Quanto ne sai dello scienziato più famoso del mondo? Tra serie tv e biologia, c’è un mondo tutto da scoprire!
L’universo affascina l’uomo sin dai tempi antichi, fin da quando l’essere umano ha iniziato a guardare il cielo e ad esplorarlo, facendosi domande sulla propria origine, sulla natura del cosmo e sul proprio posto all’interno di un disegno molto più grande.

Quando parliamo di universo, uno dei primi nomi che ci vengono in mente è quello di Stephen Hawking, una mente straordinariamente brillante il cui lascito è stato rivoluzionario. Hawking ha reso accessibile il mondo della fisica teorica al grande pubblico fatto di non esperti ed è riuscito a coinvolgere persone non direttamente legate alla materia. La sua vita fuori dal comune è costellata di curiosità. Vediamone alcune.
Alcune curiosità su Stephen Hawking: una è tutta italiana
Astrofisico teorico, cosmologo, divulgatore e molto altro, Hawking è stato sicuramente uno degli scienziati più famosi al mondo. Come molti sapranno, ha vissuto la sua in quasi la sua intera vita con una compagnia non proprio gradita, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
Non tutti sanno che nel momento in cui gli fu diagnosticata aveva solamente 21 anni e i gli dottori dissero che non sarebbe arrivato a trent’anni. Fortunatamente per lui, per la scienza e per noi tutti, è riuscito ad arrivare all’età di 76 anni.
Al di là del campo accademico, il grande pubblico ha potuto conoscere Stephen Hawking grazie della serie tv The Big Bang Theory, una sitcom americana a tema scientifico.
I protagonisti della serie sono dei giovani molto intelligenti che passano il loro tempo tra videogame, fantascienza e laboratori universitari. In molte puntate della sitcom, Hawking è apparso nei panni di se stesso, dimostrando anche un grande senso di umorismo ed ironia.

Un’altra curiosità che forse non tutti sanno, riguarda la biologia, la scienza che si occupa dei processi tra esseri viventi e delle loro interazioni. Nel 2016 in Salento, sono stati rinvenuti degli ibridi dell’orchidea Ophrys incubacea brutia. Si tratta di una variante dell’orchidea con dei fiori scuri che vanno dal colore bruno al rossiccio. L’ibrido che è stato scoperto è stato nominato Ophrys xcelani hawkingi, in onore del fisico teorico.
La cosa è ironica in quanto lo scienziato si è sempre detto non interessato alla biologia. La sua ricerca scientifica ha sempre preferito delle materie più teoriche che si occupavano di matematica pura. La biologia era la scienza che meno stuzzicava la fantasia di Hawking, lui stesso la definiva troppo inesatta e troppo descrittiva.
Nonostante questo, il Salento gli ho voluto dedicare la sua orchidea.