Comprare casa è un passo molto importante e quando bisogna iniziare le trattative la domanda è la stessa: mutuo a tasso fisso o variabile?
Andare a vivere in una nuova casa è uno dei passi più importanti nella vita di una persona, sia che si voglia lasciare l’abitazione di famiglia per andare a vivere da soli sia che si voglia condividere un nuovo spazio domestico con la propria metà. In questi casi, a seconda delle esigenze e anche e soprattutto del portafoglio, ci sono diverse persone che optano per l’affitto e tante altre che invece preferiscono acquistare una casa mediante il mutuo.

Sottoscrivere un mutuo non è una scelta facile da prendere, non solo in termini economici, ma anche perché per farlo bisogna avere certezze e lungimiranza nella propria vita. Il mercato immobiliare è cambiato molto negli ultimi anni con il valore di case e appartamenti che è salito repentinamente spingendo sempre più persone ad avere dei dubbi sulle modalità di richiesta del mutuo: tra le domande più comuni c’è quella relativa al tasso e alla scelta tra variabile e fisso.
Tasso variabile o fisso? Ecco cosa dice la tendenza degli ultimi anni
La differenza tra tasso fisso e variabile è molto importante da conoscere prima di sottoscrivere un mutuo: entrambe le scelte possono essere valide a seconda delle esigenze di ogni persona e anche a seconda del momento storico nel quale si acquista una casa; proprio per questo motivo è bene conoscere anche qual è la tendenza dei mutui dell’ultimo periodo per cercare di fare sempre la scelta giusta e magari risparmiare diversi soldi negli anni.

Il mutuo a tasso fisso permette di pagare sempre la stessa cifra per le rate del mutuo ed è dunque una sicurezza in più dato che non ci sono sorprese, mentre il mutuo a tasso variabile è più rischioso dato che si può andare incontro a degli aumenti di prezzo negli anni, ma allo stesso tempo si può beneficiare anche di eventuali sconti che con il tasso fisso non sarebbero accessibili.
Per sottoscrivere un mutuo molte persone hanno bisogno di sicurezza e c’è troppa paura che il tasso possa aumentare negli anni ed è per questo motivo che la tendenza premia sempre il mutuo a tasso fisso; a quanto pare, però, sembra che il mutuo a tasso variabile possa diventare presto il più conveniente dato che, secondo gli esperti di finanza, questo non può salire più di tanto e ben presto potrebbe abbassarsi come già accaduto nel mese di febbraio con un ribasso di 48€.